nella Repubblica Bolivariana del Venezuela ed esprime la sua immutabile solidarietà al Governo del Presidente costituzionale Nicolás Maduro Moros.
I veri obiettivi delle azioni contro il Venezuela sono quelli di controllare le vaste risorse di quella nazione sorella e di distruggere il valore del suo esempio, come processo emancipatore e di difesa della dignità e di indipendenza della Nuestra América.
Come ha affermato il presidente Miguel Díaz-Canel Bermúdez: "La sovranità dei nostri popoli si definisce oggi nell'atteggiamento nei confronti del Venezuela. Sostenere il legittimo diritto della nazione sorella a determinare il suo destino è difendere la dignità di tutti".
Non si devono dimenticarsi altri tentativi come il golpe militare del 2002 e il golpe petrolifero del 2003, l'aggressivo Ordine Esecutivo dei gli Stati Uniti che qualifica il Venezuela come" una minaccia insolita e straordinaria alla sicurezza nazionale e alla politica estera" della superpotenza, le misure coercitive unilaterali, l’appello a un golpe militare contro il Governo costituzionale del Venezuela, l'avvertimento del Presidente degli Stati Uniti di utilizzare "una possibile opzione militare" e il tentativo di omicidio il 4 agosto scorso contro il Presidente Maturo.
Gli atti di un gruppo di paesi e il vergognoso ruolo dell'OSA costituiscono un nuovo e disperato tentativo di attuare una politica fallita politica di cambiamento di regime, che non ha potuto essere imposta a causa dell’incrollabile resistenza del popolo venezuelano e della sua volontà di difendere la sovranità nazionale.
La Habana, 23 gennaio 2019
Traduzione: mac
http://www.minrex.gob.cu/es/declaracion-del-gobierno-revolucionario-debe-cesar-la-agresion-contra-venezuela